Il mio percorso PCTO

I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) sono stati, per me, molto più di un semplice obbligo scolastico: sono stati un’occasione concreta di crescita, sia personale che professionale.
Attraverso laboratori, incontri con esperti, attività sul campo e competizioni, ho potuto sviluppare competenze che oggi riconosco come fondamentali: la capacità di lavorare in gruppo, il problem solving, la comunicazione, il pensiero critico e, soprattutto, l’abilità di imparare in contesti anche molto diversi tra loro. Ho scelto di partecipare ad attività che rispecchiassero le mie passioni.

Per due anni ho preso parte ai Campionati di Astronomia, che mi hanno insegnato a osservare il cielo con metodo e rigore scientifico, nei Campionati di Informatica individuali, seguiti per tre anni, ho potenziato le mie capacità logiche, la programmazione e la risoluzione di problemi complessi. Nei campionati a squadre, invece, ho imparato a gestire il lavoro collaborativo e la divisione efficace dei compiti. Per affinare il pensiero astratto e l’argomentazione ho partecipato ai Campionati di Filosofia, che mi hanno insegnato a guardare in profondità, a non fermarmi alle apparenze e a costruire un pensiero critico e personale.
Una delle esperienze più significative, e anche una delle prime, è stata fare da guida al Castello Ursino: lì ho imparato ad adattare il linguaggio al pubblico, a gestire l’attenzione degli altri e a comunicare in modo diretto. Ho capito che saper trasmettere qualcosa è importante quanto saperla. Esperienze di livello più avanzato, come l’European Olympiad of Experimental Science (EOES) e il Premio Asimov, mi hanno permesso di confrontarmi con la scienza in modo più approfondito e rigoroso. Il progetto Mare Liberum mi ha invece fatto riflettere su temi di attualità e sull’importanza dell’impegno civico e sociale. Sul fronte tecnico, ho consolidato le mie competenze digitali grazie a un corso su AutoCAD 2D/3D, che mi ha avvicinato alla progettazione e alla modellazione grafica. Ho inoltre migliorato la mia preparazione linguistica, conseguendo la certificazione B1 in inglese.

Altri momenti importanti sono stati l’esperienza con European People e l’orientamento presso l’Università di Catania (UNICT), che mi hanno aiutato a riflettere con maggiore consapevolezza sul mio futuro accademico e professionale. Infine, due percorsi svolti tra il quarto e il quinto anno sono stati per me particolarmente determinanti: la CyberChallenge.IT, che mi ha aperto le porte del mondo della cybersecurity, e il Change the World Model United Nations (CWMUN), un’esperienza intensa e coinvolgente che mi ha fatto toccare con mano la complessità della diplomazia e delle relazioni internazionali.
Sono state le due esperienze più complete e formative del mio intero PCTO, quelle che più di tutte mi hanno fatto crescere. In sintesi, ogni tappa di questo percorso ha contribuito a formare una parte di me: non solo come studente, ma come persona.